Celeste Belcari

Dott.ssa in Scienze e Tecniche Psicologiche

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Scrivo di Consapevolezza

 

Scrivo di Consapevolezza 

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La Scrittura come strumento per la tua Consapevolezza

 

Scrivere è Pensare il Pensiero

 

Celeste Belcari
 

Dott.ssa in Scienze e Tecniche Psicologiche
Consulente di Sessuologia Clinica e di Coppia
Scrittura Terapeutica
Counselling Analitico Transazionale

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Obiettivo

Cos'è?

Proprio per il suo potenziale catartico e di elaborazione, la scrittura si sposa bene al lavoro su di sé per prendersene cura.

Nella scrittura consapevole, individuale o di gruppo, non è necessario saper scrivere bene perché il focus non è posto sulla correttezza o la bellezza della scrittura, bensì è importante l'apertura al proprio mondo interiore, agevolata dalla trasformazione delle emozioni e dei pensieri in scrittura, per poter portare all'esterno i propri contenuti emotivi.

 

Anche la parte Sessuologica e della consulenza di Coppia, si avvale dello strumento della scrittura consapevole.

L'obiettivo è promuovere benessere e consapevolezza rispetto a tematiche specifiche, che possono variare da momenti particolari di vita, eventi emotivamente complessi, emozioni significative. La scrittura può essere utilizzata per lavorare in diversi ambiti e contesti, sia quello personale, che lavorativo, che relazionale. Durante i colloqui, siano essi individuali, di coppia o di gruppo, la scrittura fa da strumento che agevola l'eloquio e il racconto, arricchendo il processo di consapevolezza con elementi preziosi, che farebbero fatica ad emergere altrimenti. I colloqui sono strutturati con feedback ed esercizi in presenza e a casa, di cui si parla insieme ad ogni incontro.

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Essere Altro

Puoi decidere di ricominciare e di farlo da te.

Puoi decidere di togliere potere al passato, ai ricordi dolorosi,

alle sofferenze provate, alle brutte esperienze passate.

Lo puoi decidere e spetta a te farlo.

Non serve proprio perpetuare i dolori finiti.

Non serve.

E, se ti serve, chiediti il perché.

Chiediti il perché finché non lo capisci.

Finché non lo capisci al punto di poterti perdonare.

Allora, vedrai, non ti servirà più subire i dolori all'infinito.

E saprai che puoi essere altro.

Che vuoi essere altro.

Celeste Belcari

Il mio momento

È il momento per me di fare pace

con ciò che è stato,

accettare che sia stato,

vederne i benefici,

i malefici,

considerare il buono,

rinunciare al peggio

e perdonare.